Il pegno convenzionale di un'azienda viene stipulato in un contratto tra il proprietario dell'azienda e un creditore. Questa garanzia viene generalmente utilizzata per consentire all'imprenditore di ottenere crediti dalle banche. Ma può essere utilizzata anche nel contesto del finanziamento partecipativo.


Definizione e ruolo

La costituzione in pegno di un'azienda è regolata da dagli articoli L. 142-1 e segg. del Codice del Commercio. Si tratta di un diritto di garanzia senza spossessamento del debitore che offre al suo beneficiario (il creditore pignoratizio) un diritto preferenzialeche conferisce al suo beneficiario (il creditore pignoratizio) un diritto preferenziale, ossia il vantaggio di essere pagato in via prioritaria rispetto agli altri creditori del debitore, e un droit de suiteSi tratta della prerogativa dei creditori di esercitare il proprio diritto su un bene in qualsiasi mano.

Il beneficiario di questa garanzia, quindi, non solo ha il diritto di essere pagato in via prioritaria rispetto agli altri creditori del debitore, ma ha anche il diritto di pignorare l'azienda pignorata nelle mani del sub-acquirente, in particolare in caso di cessione o trasferimento dell'azienda.


Effetti

Il contratto di pegno d'azienda deve essere registrato con un atto pubblico o con una scrittura privata, registrata entro trenta giorni dalla data dell'atto costitutivo.

Il vincolo derivante dal contratto di pegno viene costituito mediante iscrizione in un registro pubblico tenuto presso il tribunale commerciale in cui viene esercitata l'attività.

Infine, il grado dei creditori pignoratizi è determinato dalla data della loro iscrizione, ed è il momento dell'iscrizione che sarà decisivo per i creditori che si sono iscritti nello stesso giorno.


Justin KOTTIN
- Responsabile legale presso Raizers

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